Capitolo X: Villa suda sangue-2

2002 Words

“Tu sei un povero illuso. Pensi e speri ancora di salvarti, ma sei al capolinea. La città è al collasso e la responsabilità ricadrà tutta su di te e sulla tua incapacità di prevedere e gestire quello che sta succedendo… Siamo finiti!”, gli rispose Vittorio disperato. *** Villa a quel punto tacque. Comprese che fra loro si era improvvisamente creata una frattura profonda se non insanabile. Forse era già in atto da tempo, ma il sindaco non aveva avuto modo di accorgersene, troppo impegnato com’era a obbedire alle istanze del banchiere. Ora un confronto tra persone con vedute opposte, ma legate da un obiettivo comune, era impossibile. Stucchi vedeva nero, mentre Villa credeva davvero in una possibile via d’uscita. Non gli rimase che imporsi sull’amico in nome della gerarchia per la quale S

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