La magia del momento però non sarebbe durata a lungo e non sarebbe bastata, perché da lì a qualche ora lo attendeva la conferenza stampa. Il confronto diretto con i giornalisti non sarebbe stato facile e avrebbe potuto riservargli delle sorprese. E poi doveva vedersela ancora con i suoi assessori e con tutti gli uomini che facevano parte del suo entourage.
Villa aveva deciso di comportarsi da solista, lasciando i suoi fedelissimi nelle retrovie ad assistere alla sua azione solitaria. Essendo ebbro di protagonismo non era spaventato o preoccupato da ciò che lo attendeva nel pomeriggio. Sulla pubblica piazza era davvero alla mercé di chiunque, mentre a una riunione con i giornalisti accreditati si sentiva maggiormente a suo agio. La dialettica era un’arte che padroneggiava alla perfezione e
