Capitolo V: Corri ragazzo, corri-3

2986 Words

Milano era una città che odiava il silenzio e che faceva di tutto per allontanarlo da sé. *** Morathi riprese a camminare, rasente al muro, facendo attenzione ai cespugli più fitti con i loro rami rinsecchiti e pungenti. Lentamente il suo cuore riprese il normale battito e anche il respiro si fece regolare. Non era più inseguito da nessuno. Gli parve per un istante che il mondo si fosse dimenticato di lui. Fece pochi passi e si paralizzò. Una luce ne illuminò l’esile figura. Capì che qualcuno lo stava osservando. Erano le stesse luci che avevano in dotazione le guardie. Morathi scattò in avanti, accovacciandosi nell’erba alta per sfuggire al fascio di luce, come se lo stesso potesse bruciarlo. Si acquattò e smise di respirare. Le pupille dei suoi occhi si dilatarono, simili a quelle del

Free reading for new users
Scan code to download app
Facebookexpand_more
  • author-avatar
    Writer
  • chap_listContents
  • likeADD