Mirian si inginocchiò davanti a lui, lasciandolo di sasso, e glielo tirò fuori dai pantaloni. «Cristo» borbottò Kraig, mentre lei iniziava a leccargli le palle. Pochi secondi più tardi lui ce l’aveva duro. La casa era buia, illuminata solo dalle luci esterne, ma riusciva lo stesso a vederla che leccava e succhiava. Lo riempì di saliva e lo ingoiò con espressione famelica. Kraig iniziò ad ansimare, perché non si aspettava tutto quell’ardore. Mirian continuò a succhiarglielo lentamente, in profondità, mordicchiandolo di quando in quando. Kraig le allargò lo scollo del vestito per farlo ricadere verso il basso. Mirian si sfilò le maniche e lo fece scivolare giù, restando con la parte superiore del corpo nuda. Gli prese la mano e gliela guidò sul suo uccello, come invitandolo a masturbars