CAPITOLO IX. «Collo stomaco vôto e rifinito, «Prosciugate le fauci, arse le labbia, «Nell’immago del prossimo convito «Beavan l’alma. Oh qual gl’invase rabbia, «In veder, dal soave inganno tratti, «Che i conti senza l’oste avevan fatti! Coleridge. Hayston di Bucklaw era uno di que’ tali spensierati che pel piacere di ridere non badano a sagrificar l’amicizia. Appena si vociferò fra i cacciatori che il personaggio principale della brigata si era trasferito a Wolfcrag, questi proposero, come atto di cortesia, che si portasse colà il cervo ucciso. A Bucklaw non parve vero di accettare il partito, dilettandosi anticipatamente dello smarrimento del povero Caleb Balderston nel vedere arrivare tutta questa turba alla torre, nè prendendosi alcun fastidio dell’imbarazzo che una tal visita a