“Accidenti! Proprio adesso doveva guastarsi?! Non funziona ...” “Non può.” lo avvisò una voce familiare alle sue spalle. “Ti sei scordato che alla Domus la tecnologia Opaca non funziona?” continuò in tono canzonatorio Astrea, mentre lui si voltava di scatto, sbalordito. Il telefonino gli scivolò via dalle dita nell’impeto del movimento, con mossa fulminea lo acchiappò al volo. Lei lo osservò ammirata, avvicinandosi. Senza fiato, Ares rimase immobile per qualche istante a guardarla. Gli sembrava di vederla per la prima volta: era più bella che mai. Fu abbacinato dal candore dell’abito, in sangallo di lino doppiato, che indossava. Il tessuto era copiosamente ricamato a intarsio con grandi fiori dai numerosi petali, intervallati con molti altri di varie dimensioni più piccole e con fronde