quella di adesso? Le cose andavano meglio di come vanno ora, o andavano peggio?”. In gran fretta, per non dar tempo alla paura di sopraffarlo, Winston discese gli scalini e attraversò la stradetta. Era un gesto da pazzi, naturalmente. In verità non c'era una regola precisa che proibisse di rivolgere la parola ai prolet e di frequentare quei loro pubs, ma il farlo costituiva comunque un atto troppo insolito perché potesse passare inosservato. Se fosse apparsa una pattuglia, Winston avrebbe accusato una specie di malore, o uno svenimento, ma sarebbe stato assai poco probabile che lo credessero. Aprì la porta e subito fu investito in piena faccia da un insopportabile puzzo di birra acida. Mentre entrava, l'altezza del vocio scese a metà del volume. Dietro le spalle poteva sen tire gli occhi