Era presuntuoso, da parte sua, motivo per cui se lo tenne per sé. Gli leccò il glande e giocherellò con il suo frenulo, iniziando a masturbarlo lentamente. Le piaceva tenerlo in mano; le piaceva prenderlo in bocca. Lo succhiò e lo leccò. Lo mordicchiò. James respirava forte, piuttosto sopraffatto, appoggiato con i gomiti sui cuscini. «Vieni... qua...» le disse, dopo un po’. «Non arrivo... a toccarti...» Dee fece come le chiedeva. Si sedette sopra di lui, circondandogli la vita con le gambe. Lo toccò e si lasciò toccare. Lo baciò profondamente e riprese a masturbarlo. James si allungò a pescare un altro preservativo. «Per te va bene?» chiese. Dee si limitò a sorridere. Si inginocchiò accanto a lui e gli infilò il profilattico. Lo tirò verso di sé, sopra di sé, e poi si rivoltò con un mo