9.
«Che cos’è successo ieri notte, ora puoi dirmelo?» gli chiese Galia, quando Vash si fu lavato e cambiato d’abiti.
Lui si sedette pesantemente sul letto. «Sì». Poi alzò su di lei uno sguardo quasi smarrito. «Mi hai salvato?»
Galia sbuffò. «Non l’hai ucciso tu, no?»
«No!» esclamò lui, ora agitato.
Galia si strinse nelle spalle. «Onestamente, se anche l’avessi fatto non mi importerebbe. Ma so che non sei stato tu, l’ho sempre saputo. Mi dispiace che ti abbiano arrestato senza nemmeno uno straccio di indagine».
«Non importa».
Lei sospirò. «In realtà importa, ma non hanno chiesto il mio parere».
Gli raccontò com’erano andate le cose quella mattina, visto che lui non sembrava ancora pronto a parlare della sua nottata. E Galia sapeva che Endor gli aveva fatto del male e probabilmente l
