CAPITOLO 4 Asahi aveva deciso di seguire Nali prima ancora che lei avesse spiccato il volo. Dopo che lei si era voltata, lui aveva recuperato in silenzio il borsone, lo aveva messo a tracolla e si era messo in viaggio correndo a velocità sostenuta. Con il pugnale pronto in pugno, corse lungo lo stretto sentiero, seguendo una scia di rami spezzati e l’occasionale sprazzo dell’imperatrice attraverso le fronde. “Ti rendi conto che hai sbagliato strada, vero?” lo informò il leone alato. “L’imperatrice ti ha detto di andare a est. Tu stai andando a ovest.” “Sì,” grugnì Asahi, abbassando lo sguardo sul loquace leone d’oro prima di tornare a concentrarsi sul sentiero. Si chinò sotto un albero parzialmente caduto, quindi superò un tronco con un balzo. Con la coda dell’occhio, vide un altro sol