Nali attese che Pai e Medjuline fossero svaniti alla vista prima di voltarsi e scrutare la foresta. Aveva la sensazione di non essere sola. Non aveva idea se la presenza misteriosa fosse nemica o alleata. Chiuse gli occhi e tese le orecchie, ma udì soltanto i suoni della natura: il vento fra gli alberi, il canto degli uccelli e il leggero scorrere dell’acqua in un torrente vicino. Riaprì gli occhi e fissò in lontananza. Sollevata la mano, bisbigliò un incantesimo di evocazione. Un piccolo disco ovale di oro liquido apparve nella sua mano. La superficie del materiale si appiattì e brillò fino a trasformarsi in una superficie lucida così liscia da formare uno specchio che rifletteva la sua immagine. “Specchio della Dea, mostrami l’alieno,” mormorò. Il suo riflesso sfarfallò, trasformandos