V Seguito di Claude FrolloNel 1492, Quasimodo aveva circa venti anni, Claude Frollo quasi trentasei: l’uno era diventato adulto, l’altro era invecchiato. Claude Frollo non era più il semplice studente del collegio Torchi, il tenero protettore di un bambino, il giovane filosofo sognatore che sapeva molte cose e tante ancora ne ignorava. Era un prete austero e grave, tenebroso; un pastore di anime; monsignor l’arcidiacono di Josas, il secondo accolito del vescovo responsabile dei due decanati di Monthléry e di Châteaufort, e di centosettantaquattro curati di campagna. Era un personaggio imponente e cupo, davanti al quale tremavano i ragazzi del coro in camice e sottoveste, i machicots, i confratelli di Saint-Augustin, i chierici mattutini di Notre-Dame, quando passava lentamente sotto le a