Al di là delle mura, si addossavano alle porte alcuni sobborghi, ma meno numerosi e più sparsi di quelli dell’Università. Dietro la Bastiglia c’erano venti casupole raggomitolate intorno alle curiose sculture della Croix-Faubin e dei contrafforti dell’abbazia di Saint-Antoine-des-Champs; poi, Popincourt, sperduto in mezzo ai campi di grano; poi, la Courtille, allegro villaggio di taverne; il bourg Saint-Laurent con la sua chiesa il cui campanile, visto da lontano, sembrava aggiungersi alle torri appuntite della Porte Saint-Martin; il faubourg Saint-Denis con la vasta cinta di Saint-Ladre; fuori la Porte Montmartre, la Grange-Batelière circondata da bianche mura; dietro di essa, con le sue pendici di gesso, Montmartre che a quell’epoca aveva tante chiese quanti mulini, e che ha conservato p