CAPITOLO OTTO Il pomeriggio seguente Kate si trovava nell’ultima fila dei partecipanti al funerale mentre la famiglia Meade e gli amici più intimi si radunavano al cimitero. Era lì col suo gruppetto della colazione – Clarissa e Jane vestite di nero e con un’aria sinceramente addolorata – che erano riuscite a manifestare il loro affetto a Debbie prima, quella mattina. Debbie sembrava cavarsela molto meglio del giorno in cui aveva chiesto a Kate di dare un’occhiata all’omicidio. Piangeva apertamente e lasciò uscire un singolo e angosciato gemito di dolore, ma era ancora presente. Jim, d’altra parte, sembrava un uomo davvero distrutto. Un uomo che sarebbe andato a casa a pensare a lungo e impietosamente a come a volte la vita non fosse giusta per niente. Kate non riuscì a fare a meno di pen