11.
Larry Savarin assomigliava a suo padre più nella costituzione fisica e nel portamento che di viso, pensò Allegra quando lo vide.
Era un ragazzo alto, snello, con le spalle che iniziavano ad allargarsi e le stesse gambe da cowboy del padre. I capelli erano di un castano più chiaro, la carnagione più simile a quella lentigginosa della madre che a quella olivastra del padre, i lineamenti sottili, gli occhi verde chiaro. Un bel ragazzino, che sarebbe diventato un uomo bello, ma non mascolino come Ayden.
In quel momento sembrava anche scosso. E in hangover.
Traballò dentro l’ufficio e si guardò attorno, smarrito. Vide sua madre e ne sembrò rassicurato, poi vide suo padre.
«Papà?»
«Larry».
Lui si passò una mano sopra la faccia e poi a tirarsi indietro i capelli in un gesto esattamente
