Capitolo IX Il signore delle acque Era il comandante che parlava. Ned Land lasciò la presa, alzandosi di scatto. Il cameriere malconcio uscì barcollando a un cenno del suo capo e tanta era la soggezione che ne aveva che non azzardò un solo gesto di risentimento contro il canadese. Io, del tutto attonito, e Conseil, per una volta tanto interessato, aspettavamo in silenzio il seguito della scena. Appoggiato al bordo del tavolo e con le braccia conserte, lo sconosciuto ci osservava con profonda attenzione. Sembrava che esitasse a parlare e si sarebbe detto pentito per essersi lasciato sfuggire quella frase in francese. Dopo alcuni istanti di un silenzio che nessuno osò rompere, disse con voce calma e sicura: - Signori, io parlo il francese, l’inglese, il tedesco e il latino. Perciò