Capitolo XVII Il regno del corallo Il 18 gennaio, il Nautilus si trovava a 105 gradi di longitudine e a 15 gradi di latitudine sud. Il tempo era minaccioso, il mare oleoso e duro; il vento soffiava pesantemente da est. Il barometro, che già da qualche giorno continuava a scendere, annunciava come prossima una lotta fra gli elementi. Ero salito sulla piattaforma nel momento in cui il secondo stava rilevando con il sestante la latitudine. Aspettavo, come al solito, che fosse pronunciata la nota frase in lingua sconosciuta, ma quel giorno essa fu sostituita da un’altra non meno incomprensibile. Subito dopo vidi apparire il capitano Nemo che, munito di un binocolo, si mise a scrutare l’orizzonte. Per parecchi minuti egli restò immobile, senza perdere di vista il campo visivo che avev