CAPITOLO II Il convento, fatto storico Dal punto di vista della storia, della ragione e della verità, il monachismo è condannato. Allorché abbondano in una nazione, i monasteri sono un intoppo alla circolazione, stabilimenti ingombranti, centri di pigrizia, dove occorrono centri di lavoro. Le comunità monastiche sono per la grande comunità sociale quello che il vischio è per la quercia, il porro per il corpo umano: la loro prosperità e il loro benessere sono l’impoverimento del paese. Il regime monacale, buono agli inizi della civiltà e utile per ridurre la brutalità per mezzo della spiritualità, è nocivo alla virilità dei popoli. Inoltre, quando si affloscia ed entra nel suo periodo di dissolutezza, poiché esso continua a dar l’esempio, diventa nocivo per tutte le ragioni che lo ren