CAPITOLO VIII “ Post corda lapides” Dopo averne tratteggiato la figura morale, non sarà inutile accennare in poche parole alla configurazione materiale. Il lettore ne ha già qualche idea. Il convento del Piccolo Picpus di Sant’Antonio occupava quasi interamente il grande trapezio derivante dalle intersezioni della via Polonceau, della via del Muro Dritto, del vicolo Picpus e di una viuzza chiusa, chiamata nelle vecchie piante via Aumarais; quelle quattro vie circondavano il trapezio come di un fossato. Il convento si componeva di parecchi edifizî e d’un giardino. L’edificio principale, nel suo complesso, era una sovrapposizione di costruzioni ibride che, vedute a volo d’uccello, disegnavano con sufficiente esattezza una forca posata sul suolo. Il braccio maggiore della forca occupav