CAPITOLO VI

605 Words

CAPITOLO VI “ Res angusta” Quella serata lasciò l’animo di Mario profondamente scosso e triste; provò quello che, forse, prova la terra, nel momento in cui viene aperta col ferro per deporvi il grano di frumento. Essa sente la ferita; lo schiudersi del germe e la gioia del frutto vengono soltanto dopo. Mario si rattristò. S’era appena fatta una fede: bisognava dunque respingerla già? Si disse di no, dichiarò che non voleva dubitare; ma incominciò a dubitare suo malgrado. Esser fra due religioni, da una delle quali non si è ancor usciti, mentre non si è ancor entrati nell’altra, è insopportabile. Tali crepuscoli piaccion solo alle anime pipistrello e Mario era una anima schietta, alla quale abbisognava la vera luce; le mezze luci del dubbio gli facevan male. Per grande che fosse il suo

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