† BILST VM PSCIF RAS VA Gli occhi del signor Pickwick raggiarono di gioia nel contemplare e quasi nel covare con lo sguardo il tesoro che aveva scoperto. Avea raggiunto uno dei più alti fini della sua ambizione. In una contea nota per l’abbondanza di ruderi antichissimi; in un villaggio nel quale esistevano ancora delle memorie di un remoto passato, egli – presidente del Circolo Pickwick – avea scoperto una strana e curiosa iscrizione di incontrastabile antichità, che era sfuggita all’osservazione di molti eruditi che lo avevano preceduto. Poteva appena prestar fede all’evidenza dei propri sensi. – Questo fatto, – egli disse, – questo fatto mi decide. Domani stesso torniamo in città. – Domani! – esclamarono ad una voce gli ammirati seguaci. – Domani, – ripetette il signor Pickwick