Dagli altoparlanti in sala la voce registrata di Anna aveva iniziato a dire per conto dell’aliena: ‘Sono la psicologa, sociologa e storica sociale Gtoni Kalonir, moglie del defunto Gtoni Tukke, storico e filosofo economico ucciso dalla dittatura che ci schiaccia, e madre del piccolo che ho ancora in me nel marsupio e che, se fossi giunta a metterlo al mondo completamente formato, sarebbe stato iscritto nei registri pubblici come Gtoni Tai. Non so nemmeno io perché stia dettando su questo disco che nessuno ascolterà mai… no, forse lo so… sì, è così: sto testimoniando direttamente al Creatore, per l’ultima volta, il mio desiderio di giustizia e verità, come se fosse una preghiera per l’accoglienza divina nell’Aldilà dei miei cari, vivi e defunti, e mia; no… di tutti: non c’è più scampo per n