«Ecco, volendo puoi aiutarmi a gestire questa cosa» dissi.
David alzò lievemente il bicchiere verso di me. «Sarò lieto di farlo».
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Scendendo dal Cahuenga Pass non parlammo. Il silenzio si allungò tra di noi, mentre riflettevamo su cose probabilmente molto diverse. Io riflettevo sul rapporto con la mia famiglia, su come mia madre riuscisse sempre a farmi arrabbiare e su come, in fondo, rimproverassi a mio padre di non fare niente di testa sua.
Alla fine i miei avevano acconsentito a tenere la bocca chiusa, anche se non l’avevano fatto volentieri. Sembrava che per loro David fosse un nemico, uno che mi stava impedendo di gettarmi anima e corpo nella ricerca di un nuovo partner – magari un nuovo partner che loro apprezzassero.
«Mi dispiace» sospirai, alla fine.
Lui mi lanciò un’occhi
