Udii la macchina fischiare e sentii che rallentava. Sapevo benissimo che il treno non si sarebbe fermato, ma speravo rallentasse abbastanza perché potessi saltar giù. La linea in quel punto faceva una curva, attraversava il ponte sopra un canale e passava per la città di Bristol. Queste tre circostanze costringevano a un rallentamento di velocità. Mi aggrappai alla scaletta laterale e attesi. Non sapevo che ci avvicinavamo a Bristol; non sapevo per quale ragione il treno rallentasse; sapevo soltanto che avevo bisogno di togliermi di là. Aguzzai gli occhi nell’oscurità, cercando un passaggio a livello dove scendere. Ero in coda al treno e prima che il mio vagone fosse entrato in città la macchina aveva sorpassato la stazione e sentivo che accelerava di nuovo la sua corsa. Fu allora che mi