Non dà molti frutti fermarsi a dare spiegazioni ai poliziotti quando hanno l’aria ostile! L’unica cosa da fare, in questo caso, è fuggire rapidamente. Mi ci volle un po’ di tempo per capirlo, e il tocco finale mi venne da un poliziotto di New York. Da allora, sempre, automaticamente, quando vedo una guardia che sta per raggiungermi, me la do a gambe. Questo procedimento automatico è diventato come la molla di un meccanismo d’azione che esista in me, ben carica, pronta a scaricarsi all’istante. Non riuscirò mai a vincermi. Avessi ottant’anni e fossi un povero essere saltellante sulle stampelle so che vedendo un poliziotto venire verso di me all’improvviso, getterei le stampelle e mi metterei a correre come un daino. Quel tocco finale alla mia educazione, nei riguardi dei poliziotti, mi