E io sapevo, e tutti sapevano, e lo sapevano i due ragazzetti all’ombra degli alberi che cosa aspettasse. Il ragazzo che aveva indugiato tornò lentamente; il suo viso esprimeva una trepida risoluzione. Ma non vacillò. Aveva deciso di subire la sua punizione. E badate: la punizione non era per la colpa originale, ma per la colpa di essere scappati. E in questo quel capo tribù si comportava come si comporta la società esaltata nella quale viveva. Noi puniamo i nostri criminali, e quando ci sfuggono li riportiamo in carcere e aggiungiamo pena al loro castigo. Il ragazzo venne diritto verso il capo, fermandosi alla distanza esatta per ricevere la frustata. La frusta fischiò nell’aria e sussultai di sorpresa alla pesantezza del colpo. Le gambe della piccola creatura erano così sottili e debol