CAPITOLO DUE Sunny Non so cosa si sia impossessato di me, inducendomi a invitare Titus a restare per un cocktail. Questa non è la sua gente. E di certo non è il suo ambiente. Ma mi sa che non sono ancora pronta a dirgli addio. Non quando la sua vicinanza accende il mio corpo come un palo di Natale. Cioè, un albero. Lo prendo per mano e lo accompagno nel ristorante. Non so perché gli ho preso la mano… magari per inviare un messaggio a Chas, le cui attenzioni si stanno facendo un po’ troppo fastidiose. Magari è per inviare un messaggio a Titus, a cui sono ancora interessata. Ad ogni modo, è un gesto troppo intimo. L’aria tra di noi si carica. Lui tossisce, mentre un respiro gli va di traverso. I miei capezzoli si induriscono. Chas si volta a guardare e vede la scena. La sua espressione