9 Chloe Rimasi seduta al mio posto per molte ore alla ricerca di alte frequenze, di anomalie. I quattro anni di addestramento mi stavano ritornando lentamente, un poco alla volta. Riuscivo ancora a lavorare, la NP sperimentale che avevo nel cranio era una garanzia. Ma senza gli auricolari adattivi, mi trovavo in svantaggio. Sulla Karter non ne avevano, e nessuno ne aveva parlato, e quindi pensai che non sapessero nemmeno cosa fossero. Non potevo condividere qualcosa di top secret. Non importava. Dovevo lavorare. Ero eccitata di tornare a lavoro, di sentirmi parte di un team. Non ero mai stata brava a starmene seduta con le mani in mano, e mi ero sentita più che sollevata nello scoprire che avrei avuto un ruolo importante su questa corazzata. Che avrei aiutato a combattere lo Sciame. A