CAPITOLO XII Particolari orografici Si è già fatto notare che la direzione seguita dal proiettile trascinava quest’ultimo in direzione dell’emisfero settentrionale della Luna; perciò i viaggiatori erano ben lontani dal punto centrale, che avrebbero dovuto colpire se la loro traiettoria non avesse subìto una deviazione irreparabile. Era la mezzanotte e mezzo. Barbicane calcolò in quel momento la distanza alla quale si trovava in millequattrocento chilometri, distanza di poco superiore alla lunghezza del raggio lunare, e destinata a diminuire quanto più si fossero avvicinati al polo a nord. Il proiettile non si trovava in quel momento all’altezza dell’equatore, bensì sul traverso del decimo parallelo, e dopo quella latitudine, rilevata con precisione sulla carta sino al polo, Barbicane