7. Era durato tutto pochi secondi, ma erano bastati a sconvolgere Lauren profondamente. Lo shock la prese poco per volta, mentre camminava dietro a Rivet verso l’edificio maggiore. Non aveva mai visto morire un uomo, prima. Non così, non di morte violenta. Non aveva mai assistito a uno scontro armato. E ovviamente non aveva mai visto una testa mozzata rotolare per terra, se non al cinema. Da quando furono all’ingresso tremava forte e faceva fatica a camminare. Non piangeva... era come congelata. Sulle scale incespicò e cadde. «Ah, Cristo» sospirò Rivet. La prese per un braccio e la tirò su. Lauren lo guardò senza parole. Lui sospirò di nuovo. «Non è nemmeno così strano, suppongo». La aiutò a salire le scale, o almeno ci provò. Alla fine la sollevò e se la buttò su una spalla come