4 KIM L’orgasmo mi colpisce come un pugno in faccia. Appena qualche carezza su quel sensibile fascio di nervi, e sto venendo così forte che i capezzoli mi fanno male. La mia fica ha degli spasmi incontrollabili e trattengo un gemito di vergogna mentre sgorgo sulla sua mano gigantesca. Sono rigida, determinata a non mostrargli l’effetto che sta avendo su di me, ma non ho dubbi: lui lo sa perfettamente. E voglio di più, che Dio mi aiuti! Non mi oppongo quando mi fa girare sulla schiena, mi allarga le gambe in modo umiliante e mi spinge indietro le ginocchia, così che mi arrivino praticamente all’altezza delle orecchie, esponendo al suo sguardo intento la mia fica liscia e appena scoperta. Stringo gli occhi. Non riesco a guardarlo. Non voglio vedere cosa sta facendo. Il suo profumo è anc