CAPITOLO 6 Il detective Fix dimostra una ben legittima impazienza Il sensazionale dispaccio riguardante il ladro di banconote era stato spedito in circostanze che bisogna chiarire. Per le undici antimeridiane del mercoledì 9 ottobre era atteso a Suez l'arrivo del "Mongolia", un piroscafo ad elica e a falso ponte, appartenente alla Compagnia Peninsulare ed Orientale e che faceva i viaggi tra Brindisi e Bombay, passando per il canale di Suez. Era uno dei più veloci marciatori della Compagnia e con le sue 2800 tonnellate di stazza e la sua forza nominale di 500 cavalli, superava sempre la velocità stabilita di 10 miglia all'ora nel tratto Brindisi-Suez e 9,530 miglia nel tratto Suez-Bombay. Sul molo d'imbarco, attendevano l'arrivo del "Mongolia" due individui che passeggiavano mescolati