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JED
Per la miseriaccia ladra, era stretta. Avevo premuto contro quel piccolo buco fino a quando il suo corpo non aveva ceduto all’inevitabile, al mio enorme cazzo. Finalmente accettava il fatto di volerlo, di aver bisogno di avermi affondato fino alle palle dentro di lei. Di sapere che l’avrei resa un’esperienza bellissima per lei.
E adesso, con le mie cosce che premevano contro il suo culo per aria, affondato il più possibile dentro di lei, stavo per esplodere come un cazzo di adolescente.
Era troppo bella. Troppo eccitante. Troppo stretta. Troppo fottutamente perfetta per durare. Dovetti pensare al baseball e alle tasse per trattenermi, poichè per quanto mi stessi prendendo il suo ano vergine, lei me l’aveva concesso. Quello era un dono, un cazzo di dono perfetto e non avevo inten
