U N D I C I Il cancello sta scendendo e sto per finirci addosso. Ormai è troppo tardi per tornare indietro, e troppo tardi per schiacciare i freni. Dall’aspetto di quelle pesanti barre di ferro rinforzate, con gli spuntoni all’estremità, non vedo come mai potremmo sfondarlo. A questo punto la nostra unica possibilità è essere più veloci del cancello e scivolargli sotto prima che sia calato completamente. Allora accelero, e la macchina romba e vibra. Quando siamo ormai a pochi passi dal cancello, le guardie saltano via dalla strada, e sono pronta all’impatto. Sento un tremendo rumore di metallo che si scontra con altro metallo, e insieme quello del vetro che si rompe. È assordante, come se una bomba mi fosse esplosa proprio dietro le orecchie. È lo stesso suono che fanno quegli enormi com