Heidi

Introduzione Heidi è la delicata storia di una bambina che vive sulle Alpi, uno dei tanti racconti scritti dall’autrice svizzera Johanna Spyri, vissuta a Zurigo, dove morì nel 1891. La Spyri divenne nota ai giovani lettori del suo paese nel 1878, quando pubblicò il volume Heimatlos, ristampato in numerose edizioni, che, come gli altri suoi libri e come era indicato nel sottotitolo, fu scritto “per i bambini e per le persone che amano i bambini”. Nella figura di Heidi si ritrova la sua simpatia, unita alla spontaneità e ai sogni propri di tutti bambini. Il libro che narra le vicende della bambina svizzera, prima sulle sue amate montagne e poi durante l’esilio nella grande città, è stato per molti anni il preferito dai giovani lettori in Germania e in America. Johanna Spyri, così come lo scrittore danese Hans Andersen, possedeva la capacità di raccontare le semplici storie di un mondo innocente. In tutti i suoi racconti vi è infatti il desiderio di preservare i bambini dai possibili errori e dai condizionamenti che spesso compromettono la loro felicità, la loro crescita e lo sviluppo del loro carattere. L’autrice, così come si legge nei suoi libri, visse nei luoghi e tra le persone che descrive, e ambienta le sue storie, che hanno come protagonisti i bambini, in affascinanti paesaggi montani. I suoi capolavori, oltre a Heidi, sono: Am Sonntag, Arthur und Squirrel, Aus dem Leben, Aus den Schweizer Bergen, Aus Nah und Fern, Aus unserem, Lande, Cornelli wird erzogen, Einer vom Hause Lesa, 10 Geschichten fur Yung und Alt, Kurze Geschichten, Gritli’s Kinder, Heimatlos, Im Tilonethal, In Leuchtensa, Keiner zu Klein Helfer zu sein, Onkel Titus, Schloss Wildenstein, Sina, Ein Goldener Spruch, Die Hauffer Muhle, Verschollen, nicht Vergessern, Was soll deim aus ihr werden: Was aus ihr Geworden ist, M.E.