Capitolo XV Tre settimane dopo i fatti s'erano ulteriormente ingarbugliati. Come i media avevano riferito, una potentissima esplosione aveva squarciato una villetta sulla collina torinese. Avvertiti precedentemente da una telefonata anonima che una persona stava morendo per gas, vigili del fuoco e una pattuglia di Pubblica Sicurezza erano accorsi; ma, mentre quegli uomini s'accingevano a sfondare la porta, per una scintilla interna la casetta era esplosa uccidendo tre pompieri e un poliziotto. Attorno e all'interno di quella ch'era stata la villetta, s'erano potuti solo raccogliere i loro resti martoriati e quel poco che restava del corpo della giovane affittuaria, tale Tatiana Cattabuoni, persona conosciuta dalla Questura perché detenuta fin a un anno prima in Francia per una condanna pe