Kevin avrebbe solo voluto poter condividere più di quelle parole con il mondo. Quando non ne poté proprio più, cercò la dottoressa Levin, perché sospettava che lei sarebbe stata la sua maggiore alleata. La trovò in mensa insieme a Phil. “Sono preoccupato del fatto che ora sto dicendo tutto questo, e che verrà semplicemente rinchiuso in segreto da qualche parte,” disse loro. “Il professor Brewster si sta solo comportando in modo attento,” disse la dottoressa Levin. A Kevin parve che stesse tentando di convincere se stessa. “E se fosse così attento che nessuno verrà mai a sapere degli alieni?” chiese Kevin. Era una preoccupazione reale. Poteva immaginarsi l’allampanato scienziato che sminuiva tutto così. “E se mia mamma fosse d’accordo solo perché non vuole che la gente mi rida dietro?”