Agente Dune Il programma di riconoscimento facciale non recupera proprio nulla dai volti ricavati dal bombardamento del laboratorio. Incluso quello di Nash. È quasi come se fossero stati seppelliti apposta. Ma da chi? Dai suoi superiori? O da qualcuno dalla loro parte? Ci sarebbe bisogno di attacchi alla sicurezza estremamente sofisticati per riuscire a mandare a puttane il sistema, ma lui ha imparato a non sottovalutare mai nessuno. Mai sottovalutare, mai fare supposizioni. Bisogna restare aperti a ogni folle possibilità, per avere risposte vere. Se all’inizio, quando aveva notato qualcosa di irreale in Nash, non avesse creduto impossibili certe cose, magari avrebbe imparato qualcosa sul proprio passato. Cos’era suo padre. Cosa gli era successo. Quindi stavolta non si sarebbe lasciato