«Sono desolato. Sono rientrato da New York qualche ora fa. Sono atterrato a Genova. Sono anni che manco dall’Italia e avevo sperato di poter far visita a mio zio. Purtroppo non ho avuto modo di informarmi sui giorni e gli orari. Mi sarebbe piaciuto tanto fargli una sorpresa, anche se forse non mi riconoscerà...» recitò Raoul con aria contrita, aggiungendo con un tono quasi implorante: «Potrebbe almeno fargli avere da parte mia questi fiori e questi dolci che ho preso per lui? Mi farebbe un immenso favore se proprio non posso vederlo...». Bordignon sospirò e tirò ancora su con il naso. Era un altro tic da cui era affetto l’uomo e che Raoul trovò ripugnante. Era come se al posto di soffiarsi il naso, Bordignon continuasse a trattenere il muco, aspirandolo nelle grosse narici pelose. Alle p