Capitolo XX (Indice) La tempesta era scoppiata all’improvviso. Le onde infierivano con ricorrenti portate d’acqua sul ponte della piccola nave su cui Barnaba e Marco s’erano imbarcati nel porto di Laodicea, a nord d’Antiochia. I due apostoli, rifugiati sottocoperta cogli altri tre passeggeri del legno, pregavano con forza mentre dei consorti di travaglio l’uno vomitava, l’altro scontava nei propri abiti un attacco diarroico gravando la già pesante aria della stiva, l’ultimo infine, essendosi legato incautamente a una botte vacua mal assicurata alla parete dall’equipaggio e che a destino avrebbe dovuto esser allagata di pregiato vino di Cipro, stava rotolando con quella in ogni dove seguendo i violenti rollii e beccheggi dell’imbarcazione. Questa era stata mandata dai venti infuriati lon