15Sharm El Sheik, ore 19.00 I componenti della squadra di Santini avevano approfittato di quel pomeriggio per riposare qualche ora o, come Denny e Santini, per dedicarsi all’addestramento fisico e spirituale su uno sperone di roccia sulla spiaggia. Si era fatto buio da oltre un’ora, l’ideale per non dare troppo nell’occhio, i pochi turisti rimasti sulla spiaggia ammiravano i movimenti fluidi dei due uomini intenti nell’arte del combattimento a mani nude, negli esercizi di Yoga e nel Wushu. Il Wushu aveva radici millenarie, era considerata non solo un’attività sportiva complessa e benefica, bensì una risorsa storica e culturale della Cina che, come per l’arte della calligrafia o la medicina tradizionale, era diffusa e fruibile solo tra chi si era dimostrato degno. L’esercizio del Wushu si