12Rifugio, ore 04.00 Santini prese posto al tavolo rotondo e dopo qualche scambio di battute diede inizio alla riunione ragguagliando la squadra su quanto sapeva in merito alla vicenda dei tre custodi. Volle analizzare la situazione visionando tutti gli elementi in loro possesso. Chiamò all’ordine. «Jon!» «Sì, maestro.» Jon si avvicinò a un punto preciso del pavimento, sistemò all’orecchio destro un piccolo microfono e diede un comando vocale al computer. Come dal nulla apparve a mezz’aria un ologramma. Jon cominciò a interagire manualmente: apriva cartelle, allargava fotogrammi e riposizionava icone dimostrando un’abilità così sorprendente che, attraverso un eccezionale controllo manuale unito a comandi vocali, faceva risaltare ogni immagine come fosse stata una sua creatura, mentre la