“È per questo che non siamo andati da Mabel, vero?” “Sì.” rispose lui adagio, accarezzandole i capelli. “E tu sapevi tutto e non mi hai detto niente?” si sincerò, simulando un rimprovero che lui prese subito sul serio e si affannò a giustificare. “Oh no. Non sapevo tutto. Non immaginavo neanch’io. Sono rimasto stupito quanto te ... E poi era una sorpresa, come facevo a dirtelo?” Lei lo guardò e gli sorrise con l’aria di chi si pente di aver fatto uno scherzo innocente, che però è inaspettatamente riuscito. Per farsi perdonare lo baciò, dopo aver mormorato. “Ovviamente, non potevi dirmelo. Scherzavo.” Dopo qualche attimo, Astrea si assicurò. “Hai notato, vero, che il ritratto che mi ha fatto Daisy aveva qualcosa di speciale?” Lui annuì e le raccontò cosa aveva provato nel vederlo. “Ti s