“Perché non si può punire un crimine commettendone un altro.” replicò lei pacata. Archie stava per ribattere, ma Wilma gli mise una mano sul braccio e lui tacque. Ares sapeva che Astrea aveva ragione, malgrado facesse fatica a non provare la stessa collera dell’amico. “Su! Non è il caso di prendersela tra noi.” esortò Wilma in tono lieve, spezzando il gelo che era calato. “Anch’io vorrei torcere personalmente il collo a tutti loro.” affermò con naturalezza, riscuotendo numerosi assensi. “Qui però si tratta di giustizia e non di vendetta. Hai visto cos’è successo l’anno scorso, solo perché ci sono andati con la mano pesante, no?” Archie storse la bocca e a malincuore annuì. Le dure condanne comminate, da molti ritenute ingiuste, avevano portato diversi esponenti della comunità Lumen a si