“Accomodati, per favore. E bevi questo.” lo invitò con ferma cortesia il suo Mentore, indicandogli il bicchiere che aveva appena riempito. “Ai Lumen molto dotati, quale tu indubbiamente sei, quando sono piccoli succede di frequente di compiere Sapienze, anche piuttosto notevoli, in modo spontaneo.” “Questo lo so, ma …” Tacque all’alzarsi della mano dell’altro. “E capita che, se l’energia è eccessiva, trovi una via di sbocco improvvisa, del tutto incontrollabile e, in molti casi, anche violenta.” “Ma non mi ricordo di nulla! E poi perché fare quelle cose … brutte?!” “Non rammentare è un normale meccanismo di difesa. Quanto al resto … È perché volevi andartene.” La sua sorpresa fu tale, che non riuscì a proferire verbo. Guardò l’uomo a occhi sgranati, ansimando. “Il tuo animo sapeva ch