IL SUPPLIZIO DELLA SETE Durante la mattinata, osservammo più volte dei nugoli di polvere che si alzavano in lontananza, tradendo la presenza di numerosi uomini a cavallo. Convergevano tutti su di noi e sembravano avvolgerci da ogni parte. Ma non vedevamo che polvere, senza poter distinguere nessuno. E non riuscimmo a vedere di più quando uno dei gruppi si avvicinò, per poi scomparire all'orizzonte. Capimmo che si trattava del nostro bestiame che veniva razziato. I quaranta carri, che avevano attraversato metà del continente americano, erano ormai impotenti. Le poche bestie rimaste nell'interno dell'accampamento erano fuggite alle prime fucilate. A mezzogiorno, Labano rientrò da una seconda ricognizione. Aveva avvistato una nuova banda d'Indiani, proveniente dal sud. Cercavano di circo