GIRO-BATOL Il pirata senza spaventarsi per quella brusca intimazione, che poteva costargli la vita, si voltò lentamente, stringendo la sciabola, pronto a servirsene. A sei passi da lui, un uomo, un soldato, senza dubbio il sergente Willis menzionato poco prima dai due cercatori di piste, si era alzato dietro ad un cespuglio e lo prendeva freddamente di mira, risoluto, a quanto pareva, a eseguire alla lettera la minaccia. Lo guardò tranquillamente, ma con due occhi che mandavano strani bagliori, in mezzo a quella profonda oscurità, e proruppe in uno scroscio di risa. - Perché ridete? - chiese il sergente, sconcertato e stupito. - Mi pare che non sia il momento. - Rido perché mi sembra strano che tu osi minacciarmi di morte - rispose Sandokan. - Sai chi sono io? - Il capo dei pirati di