“Non vorremo certo offendere il jin che ce l’ha portato” disse un’altra.
“Solo un folle rifiuta un dono di Allah” commentò una terza.
Una delle donne si fece avanti, spudoratamente, fino ad arrivare proprio di fronte a Wayne. Era appena uscita dalla vasca e il corpo colava rivoli d’acqua, deliziose gocce che lo invitavano a leccare la pelle liscia e tiepida di lei. La donna gli mise le mani sulle spalle e le fece scorrere sensualmente sulle braccia. “I saggi ci invitano ad abbracciare con serenità il nostro destino” disse. “E’ quel che ho sempre cercato di fare.”
Si avvicinò ancora di un passo; ora il suo corpo premeva contro quello di Wayne. I fianchi erano poggiati contro quelli di lui, le punte dei capezzoli gli strusciavano contro il torace e lei si dimenava avanti e indietro. Wayne
