CAPITOLO QUATTORDICI Thor era seduto al tavolo di legno, lavorando agli archi e frecce che giacevano là sopra, in pezzi. Accanto a lui sedeva Reece, insieme a diversi altri membri della Legione. Erano tutti ricurvi sulle loro armi, concentrati ad intagliare gli archi e stringere i lacci. “Un guerriero sa come legare il suo arco,” gridava Kolk, camminando avanti e indietro lungo le file di ragazzi, chinandosi su di loro, esaminando il lavoro di ciascuno. “Deve essere tirato al punto giusto. Troppo largo e il colpo non raggiungerà il segno. Troppo stretto e fallirete la mira. Le armi si rompono in battaglia. Le armi si rompono in viaggio. Dovete sapere come ripararle. Il guerriero più valoroso è anche un maniscalco, un falegname, un calzolaio, un riparatore di qualsiasi cosa si possa rompe