Un’ora dopo, Tonya capì il perché di quella sensazione. Qualcuno bussò alla porta e lei inclinò la testa, sperando di esserselo immaginato. Il suono di Ashure che parlava con qualcuno la attirò fuori dalla camera da letto, dove lei era impegnata a vestirsi mentre l’uomo finiva di sparecchiare i resti della colazione. “Ah, purtroppo sei ritornato,” disse Ashure in tono vagamente contrariato. Tonya corse lungo il corridoio ed entrò in salotto. Ashure era di fronte alla porta a bloccare l’ingresso a Dan. Tonya si fermò e osservò la situazione. Era come guardare due pugili che si prendevano le misure a vicenda – solo che uno era il campione dei pesi massimi, mentre l’altro non sapeva nemmeno come indossare i guanti. Tonya sospirò e scosse la testa. La mattinata era iniziata con difficoltà e